domenica 12 luglio 2015

3244. Difendiamo la natura con i mitra e la vita


Virunga ha insieme la fortuna e la maledizione di possedere tutto: montagne imperiose come la catena del Rwenzori, che sale oltre i 5.000 metri e fu conquistata nel 1906 dal Duca degli Abruzzi Amedeo d’Aosta; vulcani spenti come il Mikeno, e attivi come il Nyiragongo, col suo lago di lava ribollente più grande al mondo; miniere d’oro tutto intorno; pesci a non finire nel lago Edward, ma anche petrolio da trivellare; fitte foreste, con cui produrre il carbone di contrabbando che finanzia la guerriglia ribelle; animali preziosi come gli okapi, metà zebre e metà giraffe, ormai quasi sicuramente estinti, o ancora vivi per miracolo, tipo i gorilla. Come tutte le cose preziose, il parco è conteso e minacciato un po' da tutti, dai miliziani alle compagnie petrolifere. In mezzo a proteggere la Natura il direttore del parco, il principe di origine belga Emmanuel de Merode e 450 guardie.

Nessun commento: