Un
70enne torinese ha querelato l'azienda produttrice, dopo che ha iniziato a
lamentare un cambiamento di abitudini e a sentirsi attratto da slot-machine e
video-poker tanto da rimetterci 300mila euro. Tutta colpa del pramipexolo, un
farmaco che ha come effetto collaterale anche la perdita del controllo di
fronte al gioco. Il procuratore Raffaele Guariniello ha aperto un fascicolo e
indagato per lesioni colpose il rappresentante legale della casa farmaceutica
in Italia.
Nessun commento:
Posta un commento