Negli
ospedali piemontesi sono ricomparsi ovunque i letti “aggiunti” o le barelle. In
reparto come in pronto soccorso. Questo uno dei dati che emerge dalle tante
segnalazioni al tribunale del malato. Ci sono poi gli errori medici in cima
alle tremila segnalazioni giunte in un anno alle venti sedi regionali. Una
lamentela su quattro riguarda la presunta «malpratica», anche se solo il 7 per
cento di queste proteste è stata poi oggetto di una vicenda giudiziaria. Il
giudizio finale del Tribunale per i diritti del malato lascia poco spazio
all’interpretazione, e se la prende soprattutto con la politica più che con i
medici o gli infermieri.
I
primi effetti della grande riforma voluta da Cota & Monferino!
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