Bisogna
avere un esercito all’altezza del gran nome di potenza mondiale che noi
portiam, per cui non si può badare a spese se si vuole rimanere tra i grandi
che contano e soprattutto tra chi ce l’ha più lungo, così se i soldi non
bastano dove è il problema, si prendono da altri ministeri. Per cui dei 5,4
miliardi di spesa in armamenti per quest’anno, 3,18 miliardi provengono dalle
casse della Difesa ma 2,18 miliardi sono fondi del ministero per lo Sviluppo
Economico (che inoltre finanzia per intero le missioni all’estero) e 42 milioni
provengono addirittura del ministero dell’Istruzione. Saranno contenti i
bambini che non avranno ore di docenza o altri supporti didattici, ma avranno
reso grande l’Italia nel mondo!
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