domenica 9 giugno 2013

1836. Se neanche giocando 23 milioni di euro si vince



Un ex dipendente del Monte dei Paschi di Siena, con la complicità di quattro colleghi, ha sottratto alla banca più di 23 milioni di euro, la maggioranza impiegati per le scommesse sportive. L’uomo ha dichiarato che puntava anche 100mila euro al giorno. Una brutta storia di patologia, non controllo sul luogo del lavoro e di calcolo delle probabilità. Avere molto denaro a disposizione non significa avere certezza di vincita. Certo non sono stati giocati in una unica soluzione, ma quando si ha molto denaro non si punta a vincerne poco, si rischia molto, anzi moltissimo, costruendo combinazioni con alti profitti, ma con altrettante basse probabilità di vincita. Doveva veramente amare il rischio, con i soldi degli altri!

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