I ricercatori
dell’Università di Canterbury, in Nuova Zelanda, hanno scoperto dal 1989 la
varietà di espressioni facciali proposte dall'azienda per i suoi personaggi ha
iniziato a aumentare, ma il numero di quelli con un'aria felice ha iniziato a
diminuire. A metà degli anni Novanta, solo l'80% degli omini era rimasto con il
sorriso in faccia. Una percentuale scesa nel 2010 al 50%. Segno dei tempi,
perdita di tempo dei ricercatori neozelandesi o c’è qualcosa di significativo
in questa scoperta?
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