L'ennesima
riforma della rete ospedaliera è stata avviata con manovre, a
sentire i politici, poco chiare. Comunque ormai c'è poco da fare e
la colpa di molti problemi è da riferire ai primari, così ha detto
l'assessore Saitta in Consiglio Regionale, e alla sudditanza della
politica. Peccato che ci sia il classico cortocircuito. Spesso i
primari sono di chiaro riferimento politico, per non parlare dei
direttori, che ne sono espressione. I politici non sanno fare i
tecnici, così come i tecnici non sanno fare i politici. Smettiamola
di vivere nel mondo dei sogni e che ognuno si occupi del suo, ma
questo succederebbe solo in un paese normale.
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