martedì 18 novembre 2014

2637. Se potete non comprare vestiti con pezzi di pelliccia


In Cina vengono prodotte, oltre a tutto il resto, anche le pellicce che potrebbero adornare i giacconi acquistati in Italia, con un metodo alquanto barbaro, come se ne esistessero di decenti. Per ottenerla si usano due barre metalliche: una viene inserita nella bocca dell’animale, l’altra nell’ano. Poi le barre vengono collegate a una batteria per automobili. Le scariche elettriche paralizzano gli animali, ma non li uccidono. A questo punto vengono scuoiati vivi perché bisogna mantenere il pelo più intatto possibile. Una pratica testimoniata dall’investigazione condotta nella regione dello Shandong dagli attivisti di Animal Equality che hanno filmato le condizioni di vita delle volpi e dei cani-procione negli allevamenti della zona.

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