domenica 16 novembre 2014

2632. Le gabbie per i bambini diversamente abili greci


Ogni tanto qualcosa o qualcuno ci offre la possibilità di scoprire quanto siamo, fondamentalmente, ancora dei barbari e che troppo spesso attribuiscono agli altri questo poco piacevole attributo. In Grecia 65 ragazzini, affetti da autismo o colpiti dalla sindrome di Down, continuano a rimanere chiusi in gabbie di legno dentro cui trascorrono la maggior parte della giornata, malgrado denunce anche a livello europeo. Inutile per gli italiani gongolare, perché la triste vicenda della chiusura degli OPG, ancora non del tutto attuata, non è così diversa dalle gabbie greche.
Di una tristezza infinita poi la considerazione dell'operatrice, quando dichiara in maniera anonima che hanno pure lottato per avere quelle gabbie perché rendono i bambini più liberi. Prima restavano con le mani e piedi legati al letto per tutta la giornata (sic!).

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