domenica 18 novembre 2012

1403. La crisi in Europa la pagano, per primi, i malati



A certificarlo è lo studio “Health at a Glance Europe 2012”, realizzato congiuntamente dall’Ocse e dalla Commissione Europea, secondo il quale è iniziato tutto nel 2010. Anno nel quale, per la prima volta negli ultimi 35 anni, gli stati dell’Unione Europea hanno tagliato la spesa sanitaria. Una statistica che per il momento esclude l’Italia che nel 2010 aveva invece registrato una crescita dell’1 per cento. Del resto le manovre finanziarie più pesanti sulla sanità nel Paese sono state realizzate nel biennio 2011-2012. Gli altri Paesi e, in particolare, a livello comunitario, hanno iniziato prima con una diminuzione della spesa sanitaria dello 0,6%, cosa che non accadeva dal lontano 1975, a fronte di una crescita media annua del 4,6% nel periodo 2000-2009.
Se nel nostro paese siamo solo all’inizio, chissà cos’altro deve succedere ancora. 

Nessun commento: