martedì 27 novembre 2012

1427. Pugno di ferro contro chi si immola



Non è tollerabile che un grande paese come la Cina venga messo in discussione dai tibetani. Una “loro” provincia non può ribellarsi e nemmeno ricordare di essere stati invasi e colonizzati. La protesta è del tutto inutile, ma per meglio spiegare il concetto, le autorità occupanti hanno stabilito punizioni sempre più severe per i familiari di chi si autoimmola in Tibet, e perfino per gli interi villaggi da cui provengono coloro che scelgono di darsi fuoco come protesta contro il controllo cinese.
Realpolitick e l’Europa ben zitta, che se no ci comprano!

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