Apparentemente
potrebbe essere una buona notizia. Tutto sommato le cose non sono
peggiorate, per cui è un ottima cosa, peccato che se ti guardi
intorno, scopri che continuiamo ad essere il fanalino di coda dei
paesi del G7 e ultimo tra i membri dell’Unione Europea. Rispetto al
passato l’Italia ferma la sua rovinosa discesa verso il basso della
classifica (i valori sono uguali al 2011 e 2013), ma resta maglia
nera tra gli Stati occidentali. Anzi peggiora la sua situazione
complessiva in Europa, dato che Bulgaria e Grecia la raggiungono al
69esimo posto, migliorando la loro posizione in classifica. Adesso
dietro all’Italia, in Ue, non c’è più nessuno.
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