giovedì 25 dicembre 2014

2768. La battaglia di Giovanni va avanti


Tutto sommato un buon articolo che racconta la vita di un giocatore d'azzardo. L'inizio, il fatto di aver avuto problemi di alcolismo in passato, i soldi presi di nascosto, le finanziarie, la disperazione, i tentativi di farsi aiutare dal Ser.T. L'articolo termina con la domanda delle domande: il giocatore è guarito? Il termine guarigione non può applicarsi al gioco d'azzardo patologico, perché non è paragonabile a una influenza. Si tratta di una dipendenza per sua natura cronica e recidivante. In termini medici spesso la paragono al diabete. Il giocatore che ha smesso deve sempre stare attento a se stesso, ai suoi pensieri e alla voglia di giocare. Se ha imparato a gestirla, difficilmente tornerà a giocare.

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