domenica 14 dicembre 2014

2710. Ma in Abruzzo non hanno di meglio da fare che sparare alle volpi?


I cacciatori non li sopporto, perché pochi ammettono di godere ad ammazzare gli animali. Quelli più intelligenti adducono scuse puerili e stereotipati, quelli più imbecilli ti sparano addosso parole senza senso, quando non sono proiettili. Ennesima triste storia di un Paese in preda agli impulsi distruttivi e predatori, dove occorre riempirsi la panza senza pensare a nulla, se non a soddisfare i propri bisogni più scellerati. Opinione di parte, of course!

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