Non
sono bastate le scuse e neanche l'ammissione di aver fatto una
figuraccia. Il governo di Lima ha annunciato di volere chiedere
l’estradizione degli attivisti che hanno partecipato al «blitz»
nel sito archeologico a sud del Paese (dove è vietato l’accesso
senza autorizzazione) perché hanno causato «danni irreparabili».
Per questo il Il ministro della Cultura peruviano, Alvarez-Calderon,
ha chiesto ufficialmente all’organizzazione ambientalista di
fornire i nomi di chi ha materialmente compiuto l’azione. Come
dicono dalle mie parti: esageruma nen!
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