Se
il tecnico Monferino è stato accusato più volte di scarsa sensibilità e
capacità dialogica, che cosa si può pensare del politico Cavallera, quando
afferma che i dipendenti precari dell’Aress sono solo un problema in cortile?
In una lettera dei futuri abitanti del cortile emergono le giuste
considerazioni su quanto incidono sul bilancio regionale e su quanto invece
incidono le spese a dir poco vergognose dei gruppi regionali. Ma si sa, chi
abita in cortile conta come il due di picche. Però bisognerebbe fare anche
attenzione che prima o poi dal cortile la rabbia si può trasferire nelle loro
stanze, per cui raccomando a questi signori almeno il rispetto che a tutti è
dovuto.
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