Parigi
è una città dai mille richiami, sopra e sotto il livello della strada. I cataphiles
sono interessati alle centinaia di chilometri che attraversano la capitale
francesce, curiosi di attraversare le catacombe, scoprire i resti dei molti
morti della Rivoluzione, trovare le tracce dell’assedio del 1870 e della Comune,
oppure entrare dentro i rifugi antiaerei e i bunker tedeschi della Seconda
guerra mondiale, le stazioni e i condotti dimenticati o chiusi della
metropolitana, un nascondiglio della Resistenza e perfino, pare, un rifugio
antiatomico ministeriale mai usato. Il tutto è però rigorosamente illegale,
così le forze dell’ordine hanno rafforzato i controlli.
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