mercoledì 11 aprile 2012

839. La Chiesa cattolica e i disabili


Certo si tratterà di un episodio isolato, di un'unica pecca in un sistema che funziona, ma l’episodio di un giovane disabile che non riceve la comunione a Porto Garibaldi, uno dei sette lidi di Comacchio, fa sorgere qualche perplessità. Strane le motivazioni perché dire che lo stesso papà ha riconosciuto che il figlio è totalmente incapace di intendere e volere e quindi non è in grado di distinguere tra un pezzo di pane e un’ostia, non significa molto. Quante persone “normali” prendono la comunione e poi uccidono, maltrattano e chissà cosa fanno e poi vanno serenamente la domenica vanno a messa? Cosa dovrebbe dire e fare un parrocco?

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