Ognuno
sceglie le proprie battaglie e sceglie le proprie priorità. Chi il denaro, chi
le macchine, chi il lavoro, chi invece sceglie di iniziare uno sciopero della
fame per i beagle di Green Hill. Dopo la liberazione di una trentina di cani
destinati alla vivisezione di sabato e i seguenti arresti, quattro persone
hanno iniziato lo sciopero della fame, perché occorre far qualcosa. A tutti i
manifestanti presenti ieri, a chi oggi è in carcere la mia solidarietà: un
granello in questo mare tempestoso.
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