Erano
i fantastici anni ’90 e con loro l’enorme scandalo tangenti
nel ministero della Sanità. L’ex ministro Francesco De Lorenzo e l’ex dg del
Servizio farmaceutico Duilio Poggiolini tornano oggi in qualche modo all’onore
delle cronache perché dovranno pagare allo Stato oltre 5 milioni di euro
ciascuno per danno di immagine. Nella stessa sentenza sono state confermate
anche le condanne ai risarcimenti per il danno di immagine nei confronti dell’ex
segretario personale del ministro Giovanni Marone, nonchè di Antonio Boccia,
componente della Cip farmaci, entrambi a 2.582.284,50 euro; confermate le
condanne anche per Elio Guido Rondanelli (dipendente del ministero) e Pier
Carlo Muzio a 516.456 mila euro ciascuno e Antonio Brenna (presidente della
commissione Cip farmaci) a 2.582.284 euro. In totale il risarcimento ammonta a
13 milioni e 427.878 euro. Una bella cifretta che mi auguro verrà incassata in
tempi brevi, senza altre lungaggini.
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