giovedì 10 maggio 2012

945. In tempi di crisi si “buttano via” 20 milioni di tonnellate di cibo


Capisco che la crisi porti ansia e che l’ansia in qualche modo vada gestita, ma riempire il proprio frigo e poi svuotarlo nel proprio stomaco non sembra essere una buona soluzione, tant’è che molto del cibo andrà sicuramente nella spazzatura. Approfittiamo allora di questo momento per cambiare radicalmente il nostro approcio con il cibo, che non è solo qualcosa da buttare dentro e riempire lo stomaco, ma energia e risorsa che dobbiamo gestire meglio, a tutti i livelli. In questo articolo più che qualche buona idea, un quadro chiaro della situazione e una importante sottolineatura sulla necessità di iniziare a compiere dei passi in una riduzione degli sprechi del settore alimentare.

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