mercoledì 23 maggio 2012

994. Crisi e obesità


Un test effettuato su un campione di nove mila persone ha dimostrato che il 25% di chi ha debiti economici è clinicamente obeso, rispetto all'11% di chi ha un lavoro e qualcosa da parte. I dati emergono da uno studio dell’Università di Copenaghen, che ha calcolato che gli obesi muoiono otto anni prima e hanno un rischio due volte maggiore di morire rispetto a chi non lo è. Pericoli acuìti dalla crisi finanziaria che fa ingrassare chi con pochi soldi per nutrirsi è costretto a ricorrere allo junk food.
Personalmente non so quanto queste statistiche siano reali, ma il fatto che ci sia una correlazione tra cibo e disponibilità economica a me sembra abbastanza assodato. Il cibo spazzatura offre un gran piacere, cosa che fanno anche cibi ricchi di grassi e zuccheri, per cui le persone che più sentono la crisi è comprensibile che cerchino qualche gratificazione nel cibo, visto che sugli altri aspetti della vita sono in difficoltà.

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