mercoledì 23 maggio 2012

990. Il collasso del San Camillo di Roma


Il 21 maggio alcuni medici e parte del personale sanitario hanno manifestato contro i ripetuti tagli della regione Lazio alla sanità. Un sit-in di 15 minuti per chiedere posti letto e assunzioni, per smetterla con i contratti a progetto, che non garantisco niente e nessuno. È dallo scorso febbraio che l’ospedale vive un’emergenza provocata dalla carenza di risorse e personale sanitario, soprattutto per quanto concerne il pronto soccorso. Negli ultimi 4 anni solo al San Camillo Forlanini sono stati tagliati oltre 300 posti letto e il personale medico è stato ridotto di 200 unità, con il risultato abbastanza ovvio che i malati aspettano ore in attesa di essere visitati, assistiti per giorni sulle barelle, nei corridoi o sui materassi, stesi direttamente per terra in assenza di letti o camere disponibili. Se questo è il destino dei malati, ai medici e al personale sanitario non va molto meglio: costretti a lavorare con turni raddoppiati, inclusi quelli notturni, per tamponare la riduzione di personale.

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