Le
casse di risonanza di ciò che accade nel mondo, principalmente i telegiornali,
sono poco interessate alle disgrazie lontano dai nostri confini e sono spesso
più providi di notizie su fatti di cronaca rosa, come le nozze reali della
scorsa estate. Dal 2005 Medici Senza Frontiere, in collaborazione con
l'Osservatorio di Pavia e con il contributo di rappresentanti del mondo
giornalistico ed accademico, accende un riflettore sulle crisi umanitarie
dimenticate pubblicando un'analisi dettagliata della loro rappresentazione nei
principali telegiornali italiani.
Oltre
a non interessare molto le notizie delle disgrazie lontane, anche quando sono
vicine a noi, tipo gli sbarchi di Lampedusa, nelle notizie prevale l’aspetto
emotivo, piuttosto che l’aspetto esplicativo e di accompagnamento alla
conoscenza di un fenomeno che non possiamo ridurre solo a barconi e disperati.
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