martedì 1 maggio 2012

912. Cosa succederà nei prossimi mesi con i nuovi direttori delle Asl e Aso


Sul blog di Eleonora Artesio interessanti riflessioni sulle future mosse di Monferino & Soci. Ecco queli sarano alcuni obiettivi territoriali:
- all’Asl To1 vengono assegnati i compiti di riconversione dell’ospedale Valdese e di trasferimento dell’ospedale Oftalmico. E’ curiosa quest’ultima indicazione essendo sempre stato rinviato alla Città della Salute il momento della aggregazione tra Oftalmico e Cittadella ed essendo alquanto improbabile la conclusione di quest’ultima nel triennio;
- all’Asl To2 il compito di attuare le iniziative regionali per l’Amedeo di Savoia non meglio definite e di organizzare per intensità di cura le aree degli ospedali Giovanni Bosco e Maria Vittoria, con buona pace di quanti avevano tifato per questa amministrazione ai fini della trasformazione del Giovanni Bosco in Aso;
- all’Asl To3 il compito di riconvertire gli ospedali di Avigliana, Giaveno e Venaria collocando un Centro di Assistenza Primaria (CAP) presso uno di questi;
- all’Asl To4 l’obiettivo di riconvertire gli ospedali di Lanzo e di Castellamonte, attivando un CAP presso uno dei due;
- all’Asl To 5 il progetto di aggregazioni funzionali territoriali (AFT) dei medici convenzionati: formula prevista dai contratti dei medici di famiglia, evidentemente diversa dai CAP;
- all’Asl VC si raccomanda l’integrazione con l’Azienda Universitaria di Novara;
- all’Asl BI il compito di programmare l’utilizzo del nuovo ospedale;
- all’Asl NO la responsabilità di riconvertire l’ospedale di Arona e realizzare un progetto di AFT per i medici convenzionati;
- all’Asl CN1 competerà la riconversione dell’ospedale di Fossano e l’impiego ottimale dell’offerta dell’ospedale di Mondovì;
- all’Asl CN2 il compito di traghettare verso il nuovo ospedale di Verduno e aprire un CAP;
- all’Asl AT la riconversione definitiva di Nizza Monferrato e di Canelli e l’attivazione di un CAP, senza nemmeno nominare le case della salute costituite e costituende;
- all’Asl AL spetterà la riconversione dell’ospedale di Valenza e la programmazione in forma di ospedale unico dei presidi di Novi Ligure e di Tortona. Nulla viene detto dell’ospedale di Ovada;
- all’Asl VCO l’ordine di chiudere il punto nascita dell’ospedale di Domodossola con buona pace dei pronunciamenti dei Sindaci e dei Comitati di partecipazione e di definire la sede di emodinamica.

Nessun commento: