Se la Regione non ristabilisce i vecchi fondi
destinati al welfare a settembre molti servizi sociali e di assistenza sono a
rischio di chiusura. I tagli iniziano a Roma, passano per il palazzo della
Regione, piombano sul palazzo civico e seppelliscono i cittadini che chiedono
aiuto. Un bel modo di ridisegnare la società!
Qualche furbone, pensando di cogliere due piccioni con una fava, pensa pure di vendere i beni immobili occupati dai centri sociali, ricavando la bella somma, molto ipotetica, di oltre 13 milioni. Ma questa ipotesi tiene conto del fatto che il mercato immobiliare è un briciolo bloccato? Oppure vogliono fare la fine del palazzo comprato dall'ENPAP a Roma?
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