Che si
tratti di un complotto, di giustizia a orologeria, della vendetta della Green
Hill o semplicemente dei tempi burocratici della giustizia italiana, la notizia è che il canile municipale, gestito da dieci anni dalla Brambilla attraverso la
sua Leida (Lega italiana per la difesa degli animali; prima si chiamava Lida),
non potrà più accogliere gli oltre 150 cani che sono ospitati: troppo vecchio,
troppo angusto e insicuro, insomma, non a norma con la legge della Regione
Lombardia.
Chi predica bene e alla fine razzola male, oppure chissà.
1 commento:
concordo PIENAMENTE!
Posta un commento