Non
bastavano i tagli agli insegnanti e ai precari, gli accorpamenti e i dirigenti
scolastici ridotti, ora tocca alle scuole in cemento e tegole. Sono proprio le
strutture a mettere in crisi il governo provinciale che dice che è seriamente a
rischio la riapertura delle scuole superiori se non viene rivista la manovra
del governo nella parte relativa ai tagli alle province ed in particolare nei
contributi che arrivano alle province per delega dalle Regioni.
Gli
studenti delle scuole superiori andranno a studiare sotto i ponti o a casa di
qualche ministro, governatore o consigliere provinciale? Prenotatevi perché i
posti sono limitati!
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