giovedì 19 luglio 2012

1161. Le parole di Green Hill


Breve ma interessante l’intervista pubblicata su La Stampa a Ghislaine Rondot, responsabile per Green Hill in Italia. La trovo interessante perché dice che semplicemente la loro “attività non ha altro scopo se non quello di allevare animali destinati alla ricerca scientifica”. Aggiungo io che se poi questi animali soffrono o fanno una brutta fine non è certo colpa loro. Personalmente mi piacerebbe che tutti, aziende comprese, avessero un briciolo di senso di responsabilità in più rispetto alle conseguenze delle loro azioni. Chi produce armi da guerra non penserà la stessa cosa? Io produco solo armi, poi se servono per uccidere persone non è certo colpa mia!

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