Con il
prezzo del cibo che aumenta in maniera galoppante, una crescita demografica esponenziale
e con l’ambiente sempre più compromesso, non resta altro che immaginare e
sperimentare nuove fonti di cibo.
Questa la
testi del lungo articolo che riprende ampiamente un editoriale pubblicato dalla
Bbc, che vede negli insetti, nella carne prodotto in laboratorio e nelle alghe
una valida alternativa ad alcuni alimenti. Inoltre uno studio ha dimostrato che
esistono melodie in grado di cambiare il cibo, facendolo sembrare più dolce o
più amaro o più fresco.
Sicuramente
un segno che abbiamo raggiunto un limite difficilmente superabile, ma invece di
orientarci verso altri settori da spolpare, non potremmo semplicemente mangiare
meno e meglio?
Nessun commento:
Posta un commento