Si
parla dello scandalo sanità piemontese, con protagonista il braccio destro dell’assessore
Piero Gambarino e la stessa Ferrero.
Dieci
le richieste di patteggiamento presentate dai legali dei 14 imputati
dell'inchiesta sulla sanità piemontese nell'udienza preliminare davanti al gup Francesco
Moroni. A invocare il proscioglimento, invece, sono gli altri quattro imputati
tra cui l'ex assessore regionale alla Sanità Caterina Ferrero e il suo stretto
collaboratore Piero Gambarino. L'udienza continuerà con altre tre convocazioni.
Alcuni
patteggianti dichiarano che preferisco essere più utili alla categoria impegnandosi
in difesa delle farmacie, piuttosto che inseguire una verità che senz'altro
sarebbe emersa anche giudizialmente, ma che avrebbe impegnato anni per essere
acclarata. Se lo dicono loro!
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