sabato 10 marzo 2012

702. Diamanti, sangue e corruzione


Non tutti i diamanti sono macchiati di sangue, ma quelli che provengono dall’Angola di certo sì. Nel paese, dalla fine della guerra nel 2002, il governo ha accordato concessioni minerarie a società di proprietà di personaggi di alto rango militare o a imprese strettamente legate al regime. I concessionari sono stati autorizzati a controllare ogni attività economica all'interno di tali aree. Questo ha distrutto i mezzi di sussistenza non soltanto dei "garimpeiros", i cercatori di diamanti non ufficiali che si guadagnavano da vivere scavando e setacciando la terra con le proprie mani, ma anche dei contadini che hanno perso l'accesso ai loro poderi.
Quanta del nostro benessere e della nostra ricchezza si poggia sulla povertà e sulla sofferenza di molti? Ci sarà un futuro dove tutti spenderemo meno, ma ci sarà più ricchezza per tutti? Visioni utopistiche di un inguaribile umanista!!

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