L’abilità
di creare nuovi nomi a vecchie situazioni colpisce sempre la mia fantasia,
dimostrando quanto sono pronti a cogliere le nuove opportunità i pubblicitari o
chi conia questi neologismi per opportunità commerciali.
I kursaal
sono luoghi di ritrovo mondani destinati alla socializzazione ed al brivido
dell’alea, una via di mezzo tra i casinò veri e propri e le sale da gioco con
videolotteries e roulette elettroniche aperte grazie al Decreto Abruzzo.
A
voler aprire una trentina di queste sale in giro per l’Italia è il Casinò di Campione
d’Italia, che avrebbe intenzione di investire trenta milioni di euro in città come
Taormina, Selva di Fasano, in provincia di Brindisi e Stresa.
“A Fasano, ad essere riqualificato in
una sala giochi, sarebbe il Palazzo dei Congressi e attorno al casinò
sorgerebbero ristoranti e luoghi di aggregazione culturale. Lo scopo sarebbe
quello di destagionalizzare il turismo, al momento concentrato nei mesi estivi
e il casinò, sempre secondo il comitato promotore guidato dal sindaco Lello di
Bari, porterebbe un indotto economico ed occupazionale. Il sogno è naturalmente
quello di creare una prosperosa oasi stile Campione d’Italia anche in Puglia,
un’oasi del gioco d’azzardo con vantaggi economici a tutto ciò che ci gravita
intorno”. Questo ultimo passaggio, copiato e incollato, mi fa
venire un po’ i brividi quando descrive il casinò futuro come un oasi
prosperosa, con vantaggi economici a tutto ciò che gravita attorno. Ora non
bisogna demonizzare questi luoghi, ma averne una trentina in Italia, più tutto
il resto, non sembra un briciolo esagerato?
Nessun commento:
Posta un commento