Mentre
il presidente della Rai, Paolo Garimberti, critica la pubblicità in tv di case
da gioco e casinò che operano online in Italia, anche quella trasmessa sulle
reti del servizio pubblico, il sindaco di Genova Marta Vincenzi propone una
raccolta firme cittadina davanti alle 56 sale da gioco attive della città, a
sostegno della petizione popolare per chiedere la revisione della legge e il ministro
della Cooperazione Internazionale e dell'Integrazione Andrea Riccardi ipotizza
di vietare o comunque calmierare la pubblicità de i giochi d’azzardo.
Si
avvicinano tempi duri per i giochi, oppure tutto si tramuterà in una bolla di
sapone?
Nessun commento:
Posta un commento