martedì 7 febbraio 2012

593. Lasciatemi sognare con la schedina in mano


Il Superenalotto ha chiuso il 2011 con un calo di oltre il 30%, avvenimento che, ipotizzo, abbia fortemente motivato la Sisal a rinverdire il proprio rapporto con i tanti giocatori che l’hanno abbandonata, magari per spendere i propri soldi in altri giochi d’azzardo. Prendendo a prestito la canzone “L’italiano” di Cutugno, una serie di personaggi impegnati in attività quotidiana canta i propri sogni, da realizzare con una bella vincita al gioco tra i più difficili del pianeta.
Lasciando perdere il commento finale: gioca il giusto, vi allego il testo della canzone.

Lasciatemi sognare, con la schedina in mano. Vorrei una vigna per produrci il vino, io sogno un parco per il mio bambino, di un grande film sarò il produttore, voglio champagne ghiacciato a tutte le ore, darò ai miei figli un futuro splendente, della mia squadra farò il presidente, con un sistema in ricevitoria si sistema la mia compagnia. Un milione a Giulio, un milione a Maria, voglio fondare la mia scuderia, faccio una follia, ti prendo e ti porto via. Lasciatemi sognare, con la schedina in mano. Lasciatemi sognare... sono un italiano.

P.S. non so quanto il tempismo SISAL sia corretto. Sotto la neve, senza lavoro, quasi in default, con un governo tecnico perché quello politico non funzionava……… loro invitano tutti a sognare con la schedina in mano! In mano agli italiani starebbero meglio i forconi o qualunque attrezzo atto a trasformare questa repubblica in qualcosa di serio, rispettabile e decente. Utopia lo so! 

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