Il
Superenalotto ha chiuso il 2011 con un calo di oltre il 30%, avvenimento che,
ipotizzo, abbia fortemente motivato la Sisal a rinverdire il proprio rapporto
con i tanti giocatori che l’hanno abbandonata, magari per spendere i propri
soldi in altri giochi d’azzardo. Prendendo a prestito la canzone “L’italiano”
di Cutugno, una serie di personaggi impegnati in attività quotidiana canta i
propri sogni, da realizzare con una bella vincita al gioco tra i più difficili
del pianeta.
Lasciando
perdere il commento finale: gioca il giusto, vi allego il testo della canzone.
Lasciatemi sognare, con la schedina in
mano. Vorrei una vigna per produrci il vino, io sogno un parco per il mio
bambino, di un grande film sarò il produttore, voglio champagne ghiacciato a
tutte le ore, darò ai miei figli un futuro splendente, della mia squadra farò
il presidente, con un sistema in ricevitoria si sistema la mia compagnia. Un
milione a Giulio, un milione a Maria, voglio fondare la mia scuderia, faccio
una follia, ti prendo e ti porto via. Lasciatemi sognare, con la schedina in
mano. Lasciatemi sognare... sono un italiano.
P.S.
non so quanto il tempismo SISAL sia corretto. Sotto la neve, senza lavoro,
quasi in default, con un governo tecnico perché quello politico non funzionava………
loro invitano tutti a sognare con la schedina in mano! In mano agli italiani
starebbero meglio i forconi o qualunque attrezzo atto a trasformare
questa repubblica in qualcosa di serio, rispettabile e decente. Utopia lo so!
Nessun commento:
Posta un commento