lunedì 27 febbraio 2012

660. Addio alle lotterie al consumo

Una cosa buona forse Monti l'ha fatta. Abolire i giochi di sorte al consumo, lotterie che si sarebbero svolte nei supermercati utilizzando il resto della spesa. Previsti dal Decreto Abruzzo, il bando scritto dall'AAMS doveva essere pronto per il mese di marzo, ma il suo stop, mi auguro definitivo, è arrivato ieri con il Decreto fiscale appena approvato.

La notizia

1 commento:

Morris & Co. S.r.l. ha detto...

Mi spiace per tutti Voi, ma non avete capito lo spirito, l’iniziativa e gli scopi umanitari di questa nuova lotteria !!!

Non distribuirà migliaia di Euro, come si è detto, ma 50 milioni di € (in denaro) + 250 milioni di € (in buoni acquisto) tutte le settimane.

Per la precisione ci saranno 4 vincitori SICURI al giorno e per 365 giorni all’anno, (non stiamo giocando al Superenalotto, che andrà a finire, come ha già fatto il Totocalcio) perché tutti noi consumiamo e spendiamo quotidianamente i nostri soldi per acquistare dei beni di consumo, che ci sono necessari per vivere !!!

Per chi ne vuole sapere di più, sono personalmente disponibile SOLO tramite il mio indirizzo di e-mail e SOLO in lingua italiana.

Per le altre lingue, dovrò avvalermi dei miei traduttori per rispondere ai quesiti.

Come autore del progetto, che preciso a sfondo economico ed umanitario, ho dovuto lavorare per ben 12 anni per presentare un progetto attuabile e comprensibile, ottenendo l’approvazione del Ministero delle Finanze italiano, della Comunità Europea, del Parlamento Italiano e di AAMS (Monopoli di Stato), nonché l’interessamento di varie Nazioni della C.E., e non, come gli USA, la Turchia, la Cina, il Vietnam, il Giappone, la Corea, il Brasile, il Senegal, etc.

Per chi vorrà approfondire il discorso, è disponibile, oltre al Copyright di 120 pagine, anche un filmato in un DVD nelle 6 lingue più parlate, con la filosofia e gli scopi del progetto.

Cordiali saluti a tutti Voi,
L’Amministratore
Morris & Co. S.r.l.