giovedì 2 febbraio 2012

573. Se non ci pensa lo Stato ci pensano i Comuni


Anche il Comune di Vicenza rafforza i vincoli per le nuove aperture preparandosi ad adottare una variante alle norme tecniche di attuazione del piano regolatore. Il provvedimento conferma e ribadisce tutti i vincoli che il regolamento pone alle nuove sale per la pratica del gioco: trovarsi al piano terra di edifici a destinazione ed adeguata potenzialità commerciale lontani almeno 500 metri da scuole, luoghi di culto, centri giovanili, strutture sanitarie e caserme, almeno 300 metri dal perimetro dei beni monumentali Unesco,  almeno 100 metri dagli incroci stradali (50 metri se si tratta di strade locali) e con adeguata presenza di parcheggi. Grazie a queste disposizioni Vicenza diventa apripista per gli altri Comuni che hanno già chiesto copia dei provvedimenti adottati.

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