Dopo
il decesso di un trent’enne per overdose di eroina, Gianmarco Aimi spulcia i
dati regionali sull’uso di sostanze delineando un panorama preoccupante.
La
città risulta al primo posto, a livello regionale, per il consumo di eroina, in
particolare tra i più giovani e anche per il consumo di cocaina.
Anche
sul versante dell’alcol le cose non vanno bene, perché la città risulta prima
nella violazione per guida in stato di ebbrezza, con 2 mila e 114 casi
segnalati.
È
tra le prime anche per la guida sotto l’effetto di alcol e droghe, con un poco
edificante 13,5% dei fermati ai posti di blocco e anche sul discorso dell’eccessiva
assunzione di 5 o più bevande alcoliche nel medesimo intervallo di tempo, risulta
prima in assoluto in Regione, riuscendo a superare persino le provincie
romagnole della movida, con il 33,6% dei rilevamenti.
Infine,
altra pratica legata alle dipendenze nella quale Piacenza si attesta ai primi
posti, è segnalato il gioco d’azzardo. Il 44,6% degli intervistati (tra i
ragazzi dai 15 ai 19 anni) ha ammesso di aver provato giochi in cui si vincono
o si perde del denaro.
Note
positive sono il numero di decessi correlati all’uso di sostanze, calati da 8 del ’99 a 1
del 2007 e la bassa mortalità.
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